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  1. Dec 10, 2018 · J. S. Bach, l’Arte della Fuga di Redazione - 10 Dicembre 2018 il silenzio compiuto. Opera oscura, ancora oggi incompresa, raramente eseguita, complessa fin dalla sua misteriosa e discontinua gestazione, durata presumibilmente una decade (nonostante una versione in nuce variata del soggetto principale sia riscontrabile nella Fuga in Sol minore per organo BWV 578 del 1707), interrotta in ...

  2. L'arte della fuga (nell'originale in tedesco, Die Kunst der Fuge) BWV 1080 è una raccolta di composizioni di Johann Sebastian Bach, senza indicazioni sulla strumentazione, formata da diciannove fughe (ma il loro numero varia a seconda del criterio di classificazione che i diversi editori adottarono per dividerle o accorparle) [1] a tre e quattro voci, quattro canoni a due voci e un corale a ...

  3. J.S. Bach - Fuga in sol minore BWV 578 - Chiesa parrocchiale S. Alessandro - Barzio ( LC ) - organo Vincenzo Mascioni - organista Luciano Zecca

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    • Luciano Zecca
    • Introduzione
    • Come Nasce La fuga?
    • Come è Fatta Una fuga?
    • IL Soggetto: Logogenico O Patogenico?
    • Errori interpretativi
    • La Fuga in Do Minore BWV 871
    • La Risposta: Reale O Tonale?
    • IL Controsoggetto
    • L’Inversione
    • L’Aumentazione

    La Fuga è un’esperienza musicale fondamentale, un modello poetico-compositivo imprescindibile col quale ogni compositore si è cimentato. I grandi classici della PrimaScuola di Vienna, ovvero Haydn, Mozart e Beethoven erano molto avvezzi a questa forma compositiva. Beethoven recupera negli ultimi quartetti la Fuga come modello compositivo fondamenta...

    La Fuga viene alla luce dopo un lungo travaglio iniziato nel XV Secolo, quando i modelli vocali polifonici erano ancora fondamentali: nel corso dei secoli, vedremo che una composizione polifonica ereditata dal Rinascimento, quella del Mottetto, inizia progressivamente a essere trasposta in una forma tastieristica non destinata a essere cantata da v...

    La Fuga consiste nell’inseguimento musicale tra Dux e Comes, ed è per questo che prende questo nome curioso. Nella Fuga infatti c’è sempre un soggetto che fugge e viene inseguito da una risposta. Il soggetto si chiama in questo modo, e non tema come accade in altre forme compositive, perché essoè definito da una singola voce e rappresentato da una ...

    Nell’analisi di una Fuga si usa fare una distinzione tra soggetti che sono logogenici e soggetti che sono patogenici. Il soggetto patogenico è quello che porta con sé una sorta di pathos emotivo, mentre un soggetto logogenico è un soggetto molto più sobrio e neutro dal punto di vista emotivo, più idoneo a essere sviluppato in un senso discorsivo. L...

    Un soggetto in cui sono tracciate molto bene le coordinate armoniche ci mette in disposizione meditativa, focalizzata. Un errore tipico è suonare un soggetto logogenico in modo molto espressivo: non bisogna pensare di trattare con espressione un elemento che invece nasce con un intento discorsivo. In una Fuga di Bach ci saranno passaggi patogenici,...

    L’esposizione di un soggetto deve avere una sua compiutezza melodica. Prendiamo in esame la Fuga in Do Minore BWV 871 di J. S. Bach, tratta dal Clavicembalo Ben Temperato. Bach, scrivendo un preludio e fuga per ognuna delle tonalità del sistema tonale, cerca di esaltare non solo e possibilità tecniche e tastieristiche insite in una determinata tona...

    Una Fuga prevede la presenza di più voci: la seconda voce entra con una riproposizione del soggetto alla quinta, che prende il nome di risposta. La risposta, cioè la trasposizione del soggetto alla quinta, può essere di due tipi: è reale, quando il soggetto viene trasposto esattamente alla quinta. Nell’esempio a seguire, la prima nota non è un re; ...

    La Risposta può essere accompagnata da un elemento tematico che non è il soggetto: questo elemento, se ricorrente, prende il nome di Controsoggetto. In una stessa fuga possono esserci più controsoggetti alla Risposta, che si indicano con dei numeri (CS1, CS2, CS3 e così via). Una volta individuati Soggetto e Risposta, questo elemento risulta piutto...

    A livello microstrutturale, tra le tecniche compositive della fuga annoveriamo la inversione: con questo strumento gli intervalli della risposta, cioè del Comes, invertono la loro direzione. Per esempio, una seconda discendente diventa una seconda ascendente; una sesta ascendente diventa discendente, e così via per tutti gli intervalli.

    Altra tecnica compositiva fondamentale da conoscere se si vuole imparare ad analizzare correttamente una Fuga è quella dell’Aumentazione, più diffusa al Dux che al Comes; per esempio, i valori che prima sono ottavi si dilatano e diventano semiminime. Questa tecnica compositiva prende anche il nome di aggravamento, e può essere del doppio, del tripl...

  4. Organo. Manuale. La Fuga in sol minore, BWV 578, frequentemente indicata come la "Piccola Fuga", è uno dei lavori per organo scritti da Johann Sebastian Bach durante i suoi anni ad Arnstadt (1703-1707). È una delle fughe più note di Bach ed è stata sovente trascritta per altri strumenti (celeberrima la versione orchestrale di Leopold ...

  5. Fuga in sol minore, BWV 578 Musica: Johann Sebastian Bach (1685 - 1750) Organico: organo Composizione: 1707 circa Edizione: Breitkopf & Härtel, Lipsia, 1821

  6. Mar 17, 2009 · Karl Richter performs J.S. Bach's Fantasia and Fugue in G minor BWV 542.

    • 7 min
    • 27K
    • micangess
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